Strategie per il futuro del comparto industriale milazzese

Si è svolta nella mattinata di sabato 10 novembre una riunione del Comitato milazzese “La Ripartenza” dedicata alle strategie da proporre agli organi di governo nazionali per il futuro del comparto industriale milazzese. Il presidente del comitato, ing. Giuseppe D’Amico, ha illustrato dettagliatamente il suo progetto di riconversione dell’area della Raffineria di Milazzo in “Green Energy Valley” con all’interno una “Green Refinery”, un centro per la “chimica verde” e le energie alternative; un’idea che sta cominciando ad attirare l’interesse dell’opinione pubblica e delle realtà associative, in quanto possibile volano per un rilancio occupazionale, concepito in modo da incrementare e rendere più compatibili i posti di lavoro con le esigenze ambientali di un territorio  che ha subito decenni di inquinamento.

Il progetto sfrutta le tecnologie già implementate da Eni in altre parti del mondo. Il prossimo passo, una volta incassato l’appoggio formale da parte della società civile, consisterà nella presentazione degli elaborati progettuali nell’ambito di un incontro pubblico, contestualmente al loro inoltro presso i Ministeri dell’Economia, dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, al fine chiederne la realizzazione.

Il tutto in ossequio al Piano strategico 2017/20 del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha attivato per il triennio investimenti complessivi per 35 miliardi per fonti rinnovabili, da sostituire a quelle fossili, congiuntamente alle bonifiche, secondo i canoni dell’economia circolare.

Articoli consigliati